IL DEMONE E IL GATTO
Così Astharot li guardò dall'alto del suo crine magmatico, goloso e tremendo. Guardò loro negli occhi vitrei di muffa e con le orecchie arrugginite ululò al vento: "Ma ragazzi, ma cosa stiamo facendo. Ivi vi sono pecore e mucche, asini e procioni, pernici e scimmioni, e donnole e mia nonna. Ragazzi cosa stiamo facendo?". Ed è così che dal castoro nacque il fiore più bello.
Fin
LuigiMaria Marcione detto il "Nasodigomma"(25x80 cm, olio su gomma, Ghommeneim museum NYC) |
É esattamente quello che volevo!
RispondiEliminaNon mi commuovevo così dai tempi dell'affondamento del Titanic.
nonno alzheimer racconta delle storie fantastiche..
RispondiEliminacom'è bravo, vorrei che mi firmasse i seni di Gabriellaro
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