venerdì 22 giugno 2012

La vera storia di com'è nato il vitello tonnato



Tutto è iniziò più o meno 50 anni fa, quando, mentre il signor Johnson stava portando le pecore al pascolo nella sua campagna in Inghilterra. successe che un agnellino molto curioso, appena svezzato, se ne andò in giro mentre lui dormiva.L'agnellino andò a bere da un ruscello vicino e per sbaglio tra un sorso e un altro, inghiottì una piccola pietra magica.
Giorno dopo giorno la piccola pietra cresceva e finì per ostruire le vie respiratorie dell'agnellino e per soffocarlo, il pastore allora decise di seppellirlo su una collinetta vicino alla sua fattoria, col passare dei mesii proprio in quel punto crebbe un germoglio d'albero, che venne mangiato da un vitello di passaggio. Le radici dell'alberello erano però nate dalla pietra magica e questo rese magico anche il piccolo germoglio che, venendo mangiato dal vitello, gli diede poteri magicissimi.
Il piccolo mucco seppe sin da subito cosa fare, andò in città e divenne il comico più apprezzato degli ambienti underground di Londra, fama e soldi lo portarono alla depressione e all'abuso di droghe, la sua vita stava per cadere in un baratro senza ritorno, decise allora di tornare alle origini, andò in un boschetto vicino alla campagna dov'era nato, per disintossicarsi.
In quel luogo, in un fiumiciattolo che scorreva allegro e tranquillo, conobbe una famiglia di tonni. Nonostante i genitori fossero all'antica il figlio e la figlia volevano andarsene di casa. La tonna in particolare era molto attratta dal vitello, fu così che in una notte di follie e magie talmente oscure che non le vogli nemmeno nominare, si accoppiarono i due animali. Dopo una settimana la tonna depose un piccolo uovo, che con le settimane si sviluppò fino a far nascere il primo vitello tonnato, un'aberrazione della natura che si riproduce per scissione.
Nonostante questo fu trovato particolarmente squisito da uno chef Piemontese che lo scoprì per caso e aveva voglia di fare esperimenti culinari.
Fin

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