"Accade a Borja, vicino Zaragoza. La chiesa è quella del Santuario della
Misericordia dove c'è un dipinto del XIX secolo di Elías García
Martínez, intitolato "Ecce homo" completamente sfigurato a causa di un
intervento di restauro "volontario" di un'anziana signora. Il danno è
evidente, ma "l'artista" dello scempio ha raccontato che la colpa è
stata del sacerdote: "L'ho fatto solo perché me lo ha chiesto lui.
D'altronde in tanti mi hanno visto dipingere, non ho fatto nulla per
nascondermi". Ora un'équipe di restauratori cercherà di recuperare
l'opera. "Se il suo intervento si fosse fermato alle vesti - spiega la
nipote dell'artista - il problema sarebbe stato minore, ma mettendo
mano al volto lo ha chiaramente distrutto tutto". Le immagini hanno
fatto il giro della rete".
"Nonostante tutto è stato un successo. Centinaia di curiosi sono giunti
nella località spagnola di Borja per ammirare l'"Ecce Homo" "restaurato"
da Cecilia Gimenez, un'anziana signora: l'opera, dipinta nel 1910 da un
artista locale, Elias Garcia Marquez, è rimasta sfigurata ma è divenuta
un'icona del web. Il restauro era stato effettuato in occasione della
festa del paese: le autorità possono lamentarsi per la perdita artistica
- sebbene l'opera non fosse classificata come di valore - ma non certo
per l'improvvisa popolarità di Borja. Sabato scorso inoltre una
petizione, che chiede di lasciare il dipinto nelle condizioni attuali, è
stata firmata da 18mila persone. In ogni caso si aspetta l'arrivo di
una equipe di esperti per valutare se siano possibili ulteriori
interventi".
Fonte: Repubblica.it